HOMEPAGE
MOSTRA MENU'
HOME PAGE
REGOLAMENTO
I VINCITORI
IL PREMIO
LA GIURIA
L'ASSOCIAZIONE
NOTIZIE
IMMAGINI
PREMIO ASTI D'APPELLO JUNIOR
CONTATTI
SPONSOR
RECENSIONI
HOME PAGE
REGOLAMENTO
I VINCITORI
IL PREMIO
LA GIURIA
L'ASSOCIAZIONE
NOTIZIE
IMMAGINI
PREMIO ASTI D'APPELLO JUNIOR
CONTATTI
SPONSOR
RECENSIONI
28-05-2025
Quarto libro selezionato per il Premio Asti d'Appello: I giorni di Vetro di Nicoletta Verna
16-05-2025
Vince il Premio Asti d'Appello Jr. il libro Come un seme di mela di Chiara Lorenzoni
14-05-2025
Premio Asti d'Appello JR
07-04-2025
Virdimura di Simona Lo Iacono è il terzo libro finalista al Premio Asti d'Appello
31-03-2025
Domenica 13 aprile presentazione del nuovo libro di Franco Faggiani
18-02-2025
Secondo libro selezionato per il Premio Asti d’Appello 2025: è Madama Matrioska di Anja Boato
10-02-2025
Selezionato il prima finalista per il Premio Asti d’Appello 2025: Jacopo De Michelis con La montagna nel lago
11-12-2024
Disponibile alla Biblioteca Astense il libro dedicato a Massimo Cotto
05-12-2024
Ultime recensioni Ghost Readers
03-12-2024
A Natale regala il Premio Asti d'Appello
02-12-2024
Recensione Ghost Readers: Daniele Pasquini - Selvaggio Ovest
28-11-2024
Recensione Ghost Readers: Cristina Brondoni - L’inferno degli eletti
25-11-2024
Recensione Ghost Readers: Raffaella Romagnolo - Aggiustare l’universo
21-11-2024
Le recensioni dei nostri Ghost Readers: FRANCO FAGGIANI, L'inventario delle nuvole
19-11-2024
Roberta Bellesini ricorda Massimo Cotto
18-11-2024
A Franco Faggiani il Premio Asti d'Appello 2024
04-11-2024
Domenica 10 novembre Fabiano Massimi ospite del Premio alla Biblioteca Astense
28-10-2024
Tutto pronto per la cerimonia finale del Premio Asti d'Appello 2024
25-10-2024
Domenica 17 novembre alle 16.30 al Teatro Alfieri la cerimonia finale
16-09-2024
Due nuovi libri si aggiungono ai finalisti del Premio: Il bambino e le isole di Marino Magliani e Tanto poco di Marco Lodoli
22-11-2022
Le recensioni di Massimo Cotto: CLAUDIO PIERSANTI

CLAUDIO PIERSANTI, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli)

È un amore forse fuori dal tempo e anche un po’ strambo. Giovanni costruisce trenini e stazioni, detesta i corsivi perché gli sembrano lettere zoppe. Di Giulia è innamorato, ma anche ammirato, folgorato dalla bellezza e da quello che ha raggiunto: è laureata, parla tre lingue, legge molto. Sente forse di non meritarla. E tutto precipita. Come l’ibisco fiorisce all’improvviso, lei va via e lui appassisce. Capisce di essere un teorico dell’esistenza, ma la pratica e la vita sono un’altra cosa.
E poi si va avanti, tra assenze e ritorni, libri da copiare e pagine da scrivere. Alla fine ti accorgi che questo non è un romanzo su una famiglia, ma sugli individui di una famiglia. Giovanni e Giulia si appartengono, ma fondamentalmente appartengono a se stessi e a quello che hanno capito dell’esistenza. Non è quindi il ritratto di un amore, almeno non solo, ma di persone che fanno le loro scelte a costo di non essere capiti. E sempre alla fine, nonostante la fine, capisci anche che non è un libro triste, semmai un inno all’amore alla Edith Piaf, pieno di sofferenza e dolore e timidezza, ma con lo sguardo alto e fiero.
C’è anche un altro amore, in sottofondo, mentre il mondo cambia: quello del tipografo per il suo lavoro, di un artigiano per la sua lingua antica delle gru che nessuno vuole più parlare. E poi, certo, c’è quel maledetto Vrosnkij. E questo è forse l’ultimo amore di cui si parla, quello per la letteratura vera in una società che oggi autorizza chiunque a credere di essere uno scrittore, un omaggio a quei libri che ti hanno cambiato la vita o che, nel peggiore dei casi, ti hanno aiutato a viverla meglio.
Claudio Piersanti è, come sempre, perfetto nella scrittura, che scorre come deve scorrere. Senza fermarsi. Come le cose della vita. Come l’amore. Come un uomo che ricopia Anna Karenina per non scomparire e che rilega tutto in copia unica. Perché le singole parole si possono copiare, la vita delle persone proprio no.

Massimo Cotto

foto Franco Rabino
stampa
28-05-2025
Quarto libro selezionato per il Premio Asti d'Appello: I giorni di Vetro di Nicoletta Verna
16-05-2025
Vince il Premio Asti d'Appello Jr. il libro Come un seme di mela di Chiara Lorenzoni
14-05-2025
Premio Asti d'Appello JR
07-04-2025
Virdimura di Simona Lo Iacono è il terzo libro finalista al Premio Asti d'Appello
31-03-2025
Domenica 13 aprile presentazione del nuovo libro di Franco Faggiani
18-02-2025
Secondo libro selezionato per il Premio Asti d’Appello 2025: è Madama Matrioska di Anja Boato
10-02-2025
Selezionato il prima finalista per il Premio Asti d’Appello 2025: Jacopo De Michelis con La montagna nel lago
11-12-2024
Disponibile alla Biblioteca Astense il libro dedicato a Massimo Cotto
05-12-2024
Ultime recensioni Ghost Readers
03-12-2024
A Natale regala il Premio Asti d'Appello
02-12-2024
Recensione Ghost Readers: Daniele Pasquini - Selvaggio Ovest
28-11-2024
Recensione Ghost Readers: Cristina Brondoni - L’inferno degli eletti
25-11-2024
Recensione Ghost Readers: Raffaella Romagnolo - Aggiustare l’universo
21-11-2024
Le recensioni dei nostri Ghost Readers: FRANCO FAGGIANI, L'inventario delle nuvole
19-11-2024
Roberta Bellesini ricorda Massimo Cotto
18-11-2024
A Franco Faggiani il Premio Asti d'Appello 2024
04-11-2024
Domenica 10 novembre Fabiano Massimi ospite del Premio alla Biblioteca Astense
28-10-2024
Tutto pronto per la cerimonia finale del Premio Asti d'Appello 2024
25-10-2024
Domenica 17 novembre alle 16.30 al Teatro Alfieri la cerimonia finale
16-09-2024
Due nuovi libri si aggiungono ai finalisti del Premio: Il bambino e le isole di Marino Magliani e Tanto poco di Marco Lodoli